La comunità umana è coinvolta globalmente in un trauma collettivo, che sta travolgendo le nostre vite e le nostre abitudini e ci immette in un clima di allerta e di preoccupazione, sia da un punto di vista fisico sia emotivo.
Sentimenti di paura, di ansia, sensazioni di mancanza di controllo, tempi dilatati e poco strutturati, come anche la mancanza di movimento, di spazi riservati e convivenze forzate, sono condizioni che possono nuocere all’equilibrio interno personale e familiare e richiedono di essere gestite per non evolvere in stati di crisi acute.
Lo Sportello d’Ascolto Psicologico nasce su precisi riferimenti legislativi ed è finalizzato promuovere il benessere psichico e relazionale degli studenti e di coloro che partecipano alla comunità scolastica.
L’attività di ascolto, di confronto e di sostegno, è volta ad accompagnare la persona nella ridefinizione dei vissuti percepiti e nella ricerca di strategie possibili per affrontarli, attraverso interventi modulati sulle caratteristiche peculiari del singolo, tenendo conto della specificità di ciascun individuo.
In un momento tanto difficoltoso, lo spazio d’ascolto fornito dalla scuola può diventare un utile contenitore, nel tentativo di offrire strategie di gestione più funzionali dinnanzi ad equilibri stravolti. In tale quadro, soprattutto i ragazzi sono tra gli individui che oggi più necessitano di contenimento, in quanto già soggetti a stati di vulnerabilità, insiti nella loro delicata fase di sviluppo preadolescenziale.